“Quello che vogliamo rappresentare è il pensiero femminile in senso lato, le opinioni delle donne che si occupano di scienza, economia e politica. La leggerezza di questo pensiero dove c’è sempre un richiamo alla vita e da qui il suo prezioso pragmatismo e il rigore. Perché è la vicinanza alla vita che rafforza il senso della realtà, e individua i valori che contano, anche nell’attività scientifica e clinica.”
PROTAGONISTE.IT – PER LA SALUTE DELLE DONNE
Feminility ha l’obiettivo di educare la società a parlare di cosmo femminile in termini positivi. Oggi ha incontrato la Dott.ssa Monica Calamai – Direttrice Generale AUSL Ferrara, Commissaria Straordinaria Azienda Ospedaliera Universitaria Ferrara e Coordinatrice Community Donne Protagoniste in Sanità.
Quando e come è nato il progetto Protagoniste.it – per la salute delle donne?
“L’idea di questo progetto è nata qualche anno fa. Lavorando da 40 anni nel mondo della sanità, avendo costruito una costante relazione con il mondo femminile e vedendo come questo mondo impatta nel contesto socio-sanitario, è nata l’idea di costruire una vera e propria rete di donne. Si tratta di un’esigenza individuale e poi anche comunitaria, che ha portato a voler costruire questa rete affinché ogni donna potesse esprimere pienamente il proprio pensiero, il pensiero femminile “incontaminato”, come mi piace definirlo.
Questo progetto si è realizzato nel 2021, attraverso un confronto costante con tanti interlocutori femminili. Abbiamo manifestato la necessità, il desiderio, di occuparci delle donne e dei giovani perché sono entrambi capitoli mi stanno molto a cuore. Da lì è nato questo bel progetto.”
Che ruolo ha lei, dottoressa, all’interno della community?
“All’interno di questa community io solo la coordinatrice. Il mio è un ruolo attivo, di programmazione delle iniziative, di elaborazione delle idee. Ci tengo anche a spiegare che Protagoniste.it ha una Carta di Valori in modo da rendere condivisibili i percorsi creando una community sempre più partecipata, affinché ogni donna possa dare il proprio contributo attivo rispetto agli obiettivi che ci prefissiamo di raggiungere nell’anno solare. Si lavora insieme e in maniera molto condivisa. Ci sono poi anche dei referenti, responsabili regionali e provinciali, ad esempio in Liguria, Emilia Romagna, Piemonte, Basilicata, Toscana, Marche, Puglia. Stiamo infatti mappando l’Italia perché questo ci consente di far conoscere di più la community ma anche di poter effettuare, oltre alle iniziative nazionali che sono patrimonio di tutte, dei focus per iniziative locali, regionali o provinciali che hanno delle peculiarità, delle esigenze che sono del luogo specifico. Ecco quindi spiegato come si sta allargando il coordinamento della community.”
Ad oggi quante sono le Donne Protagoniste aderenti al vostro progetto?
“Protagoniste.it ha avuto subito un successo importante. Nel 2021 abbiamo iniziato con poche iscritte che nel giro di pochissimo tempo sono diventate centinaia fino ad arrivare alle attuali 1500. Ma le adesioni continuano a crescere di giorno in giorno. Le iscritte ora sono un numero significativo e rilevante. La nostra community si è fatta conoscere davvero molto rapidamente grazie ad una presenza attiva nel territorio. Continuiamo infatti ad organizzare iniziative di varia natura e genere che hanno sempre grande successo e riscontro.”
Qual è l’obiettivo, o meglio quali sono gli obiettivi, di Protagoniste.it?
“L’obiettivo principale di Protagoniste.it è quello di favorire un confronto tra Donne per ripensare la Sanità italiana con uno sguardo femminile. La nostra community è uno spazio co-creativo aperto alle donne impegnate in diversi ruoli nella società italiana. Un luogo di analisi dei problemi semplici e complessi, di formazione e informazione, di crescita personale e professionale, di scambio di esperienze, idee e progettualità con l’obiettivo di cambiare il Paese partendo proprio dalla Sanità.
Cerchiamo di svolgere anche un pressing sui livelli istituzionali con elaborazioni che diventano proposte concrete. È un obiettivo su più fronti che riguarda la posizione della donna in generale. Lo scopo è quello di assottigliare il più possibile e su tutti i fronti il divario di genere, che purtroppo, sembra assurdo, ma ancora oggi esiste e che la pandemia da Covid ha certamente incrementato. Protagoniste.it vuole mettere a punto e rappresentare quello che è il pensiero femminile in senso lato, le opinioni delle donne che si occupano di scienza, economia e politica.”
Cosa sono Le giornate delle Donne?
“Dallo scorso anno, noi abbiamo in programma due eventi significativi. Uno è I caffè di protagoniste, cadenzato ogni 15 giorni tramite webinar in cui si affrontano, con relatori di un certo livello, tematiche note e serie come screening, tumori della mammella, certificazione di genere, medicina di genere… Si tratta di momenti di scambio e aggiornamento su temi di grande attualità: una chiacchierata interattiva online di fronte a una tazza di caffè da condividere virtualmente.
Il secondo evento, che faremo quest’anno per la prima volta è Aperi protagoniste. Saranno 4 incontri nel mese di maggio, in presenza, dove ci saranno personalità che raccontano il loro percorso e i successi che sono riuscite a raggiungere.
Questi eventi saranno riportati su una pubblicazione, che ogni anno realizziamo per presentare in Senato il nostro lavoro, le nostre riflessioni, in modo da avere maggiore visibilità e riscontro.”
Cos’è il Premio Protagoniste in Sanità 2023 – Energia femminile e salute e perché nasce?
“Abbiamo presentato e continuiamo a presentare diverse proposte interessanti al Senato, e dallo scorso anno abbiamo organizzato anche dei Premi. Abbiamo aperto un bando e andremo a premiare le migliori aziende pubbliche e private sanitarie che hanno lanciato un percorso di certificazione di genere e percorsi di salute particolari dedicati alla donna.
Il Premio Protagoniste in Sanità 2023 – Energia femminile e salute nasce per valorizzare le politiche aziendali per affermare la parità di genere. Il nostro obiettivo è quello di dare maggiore risalto a quella che è l’importanza del genere. Il Premio ha un valore simbolico. Lo scorso anno, hanno partecipato oltre 150 aziende i cui lavori sono stati valutati da una commissione di esperti ed esperte, professori e professoresse universitarie. I focus principali erano il gender gap e la salute della donna.”
Sul vostro sito abbiamo letto “La cultura della Prevenzione è Donna”. Facciamo insieme una riflessione a riguardo.
“Io ho memoria di quando da bambina ho iniziato a vedere le prime donne che cominciavano a fare prevenzione vera. A partire dal pap test, proprio perché in passato il tumore della cervice uterina era più diffuso di quello alla mammella. Nacque negli Sessanta – Settanta questo percorso di prevenzione della donna per queste patologie letali per le donne. La prevenzione consente non di eliminare il problema, ma di poterlo intercettare in tempo utile per salvare la propria vita. Questa è una realtà: la cultura della prevenzione è donna perché la donna ha fatto della prevenzione una normalità, una sana abitudine. La prevenzione appartiene proprio al genere femminile più che a quello maschile. L’uomo infatti è molto meno abituato alla prevenzione rispetto alla donna. La donna impersonifica, se così si può dire, la prevenzione. E la trasmette in famiglia e alla società.”
Quali sono gli obiettivi futuri di Protagoniste.it?
“Certamente abbiamo molti obiettivi per il futuro. Quest’anno abbiamo una bella tabella di marcia ricca di eventi, incontri, attività, coordinamento. Abbiamo in corso diversi contatti con altre realtà associative per incrementare la nostra rete di donne a livello nazionale. Ci stiamo attrezzando al meglio per partorire un libro il cui focus chiaramente sarà il genere femminile.
Ci prefissiamo, poi, di trovare migliori forme e percorsi per avere un peso sempre maggiore all’interno delle istituzioni per contribuire ancora di più ad offrire servizi che siano di supporto alle donne e che portino ad un miglioramento della loro posizione lavorativa e di presenza nella società.”
Convention Donne Protagoniste in Sanità 22/23 giugno 2023 – Bologna
Feminility ringrazia la Dott.ssa Monica Calamai per la sua cortese disponibilità.
