Le scrittrici donna che hanno fatto la storia
La scrittura è una pratica che da sempre affascina donne e uomini di tutto il mondo. Ci sono libri che sono rimasti nella storia così come le loro scrittrici.
Jane Austen
Jane Austen è stata una scrittrice britannica di rilievo della narrativa neoclassica. Si tratta di una delle autrici più conosciute e apprezzate non solo nel panorama letterario del Regno Unito, ma anche mondiale. I libri di Jane Austen hanno incantato e continuano ad incantare generazioni di lettori riuscendo ad offrire ancora oggi degli interessanti spunti di attualità. Nelle opere di Jane Austen il tema predominante è quello della vita quotidiana e delle storie d’amore, reso mediante le parole dei personaggi che lei è riuscita a creare.
“Ragione e sentimento” e “Orgoglio e pregiudizio” sono indubbiamente le opere più famose di Jane Austen, che è passata alla storia anche per la sottile ironia delle sue protagoniste femminili.
Emily Brontë
Emily Jane Brontë è stata una scrittrice britannica appartenente al periodo dell’Età Vittoriana. La scrittrice è nota per il suo romanzo “Cime tempestose”: un classico della letteratura inglese pubblicato per la prima volta nel 1847, sotto lo pseudonimo di Ellis Bell. “Cime tempestose” non venne però subito accolto positivamente dalla critica per via della sua struttura innovativa. Fu considerato dai critici un’opera controversa e ricevette recensioni contrastanti in quanto la sua raffigurazione della crudeltà fisica e mentale descritta era insolitamente forte.
“Ho sognato nella mia vita, sogni che son rimasti sempre con me, e che hanno cambiato le mie idee; son passati attraverso il tempo e attraverso di me, come il vino attraverso l’acqua, ed hanno alterato il colore della mia mente.”
Emily Brontë
Mary Wollstonecraft
Mary Wollstonecraft, filosofa e scrittrice britannica, è considerata la fondatrice del femminismo liberale. La Wollstonecraft è tra le scrittrici donne che indubbiamente hanno fatto la storia. La sua è stata una vita vita breve, ma intensa.
Mary Wollstonecraft inizia a pubblicare i suoi primi scritti verso la fine degli anni Ottanta. Con “A Vindication of the Rights of Men” del 1791 e “A Vindication of the Rights of Woman” del 1792, la scrittrice riesce a consolidare la sua figura tra i pensatori liberali inglesi dell’epoca e a riscuotere grande successo, sostenendo che le donne non sono per natura inferiori agli uomini: sono piuttosto le condizioni sociali a loro riservate a porle in condizioni di subordinazione rispetto ad essi. Pioniera, quindi, dei diritti femminili, Mary combatte per la suddivisione paritaria delle proprietà tra tutti i cittadini affinché ognuno abbia la possibilità di emanciparsi e vivere in modo dignitoso.
Mary Shelley
Mary Wollstonecraft Godwin, conosciuta con il nome di Mary Shelley, è stata una scrittrice, saggista e filosofa britannica. Figlia della filosofa Mary Wollstonecraft, anche Mary Shelley è una delle scrittrici donna che hanno cambiato la storia. La Shelley ha lasciato alla letteratura il primo romanzo gotico di fantascienza, “Frankenstein”, scritto quando era appena maggiorenne. Chiaramente “Frankenstein”, nome delle scienziato protagonista che vuole dare vita alla materia inanimata, è stato un romanzo rivoluzionario, considerato il primo vero e proprio romanzo di fantascienza nella storia della letteratura. Ma non solo: per i temi trattati, come per esempio il galvanismo, fu inizialmente considerato come un libro a carattere scientifico.
Virginia Woolf
Adeline Virginia Woolf, nata Stephen, è stata una scrittrice, saggista e attivista britannica. Considerata come una delle principali figure della letteratura del XX secolo e impegnata in modo attivo nella lotta per la parità di diritti tra uomo e donna, fu militante del fabianesimo. Virginia Woolf grazie ai suoi romanzi “Gita al faro”, “Orlando”, “La signora Dalloway” e “Le tre ghinee“ è considerata il pilastro della letteratura inglese e quindi è indubbiamente una delle scrittrici donna che hanno fatto la storia. Le opere della Woolf sono state tradotte in oltre 50 lingue. Virginia Woolf è nota per il suo stile letterario, molto moderno e innovativo. La scrittrice, convinta che la narrazione degli eventi in ordine cronologico fosse un modo superficiale per presentare la vita, era interessata a dare voce al mondo interiore, la cui coscienza era concepita come un flusso continuo di emozioni e impressioni.
Grazia Deledda
Si rientra in Italia con Grazia Maria Cosima Damiana Deledda, nota semplicemente come Grazia Deledda. Tra le scrittrici donne italiane, Grazia Deledda ha avuto un primato importantissimo nella storia: è stata, infatti, la prima connazionale a vincere il premio Nobel per la letteratura nel 1926 e la seconda donna nella storia ad aggiudicarsi questo riconoscimento.
Oltre ad essere una grande scrittrice, Grazia Deledda è stata una rivoluzionaria, nella vita e nel suo lavoro di autrice. Le sue opere nascono da influenze veriste e decadentiste e raccontano il mondo sardo dell’epoca in tutte le sue sfaccettature più profonde. La scrittrice morì all’età di 64 anni, lasciando all’Italia e al mondo un’importante eredità costituita da ben 32 romanzi, 250 racconti, 2 drammi teatrali, versi, un libretto d’opera, una raccolta di tradizioni popolari sarde e la sceneggiatura per il film tratto dal suo romanzo “Cenere”.
Oriana Fallaci
Altra scrittrice italiana che ha fatto la storia è indubbiamente Oriana Fallaci. Scrittrice e giornalista tra le più famose del Novecento: una forte personalità poliedrica, prima donna italiana ad andare al fronte in qualità di inviata speciale. Oriana Fallaci ha intervistato le personalità più importanti della sua epoca, eppure si considerava “uno scrittore prestato al giornalismo”. Tra i suoi libri più importanti, “Il sesso inutile. Viaggio intorno alla donna”, “Se il sole muore”, “Lettera a un bambino mai nato”, “Un uomo”, “Insciallah”, “La rabbia e l’orgoglio”, “Un cappello pieno di ciliege”. I suoi libri tradotti e famosi in tutto il mondo parlano di guerra, di amore, di dolore.
“Perché quasi niente quanto la guerra, e niente quanto una guerra ingiusta, frantuma la dignità dell’uomo.”
Oriana Fallaci
Agatha Christie
Agatha Christie ha rivoluzionato la letteratura del XX secolo con i suoi personaggi più celebri: Hercule Poirot e Miss Marple. Definita la regina del crimine o regina del mistero, Agatha Christie è la scrittrice di gialli più conosciuta nel mondo. Le sue opere sono tra le più lette e tradotte a livello mondiale e hanno ispirato diverse serie televisive e film di successo.
J.K. Rowling
E si arriva alla scrittrice donna contemporanea più amata nel mondo: Joanne Rowling. Scrittrice, sceneggiatrice e produttrice cinematografica britannica, la sua fama è strettamente legata ai romanzi di Harry Potter, firmati con lo pseudonimo J. K. Rowling. Joanne Rowling ha rivoluzionato la letteratura fantasy del XXI secolo.
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