Madam C. J. Walker, la prima donna imprenditrice diventata milionaria

Madam C. J. Walker, la prima donna imprenditrice: da figlia di schiavi a milionaria

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Chi è stata la prima donna a diventare imprenditrice senza aiuti? Lei, Madam C. J. Walker: da figlia di schiava a donna d’affari milionaria.

All’anagrafe Sarah Breedlove, ma nel mondo è nota come Madam C. J. Walker. Nata il 23 dicembre nel 1867 a Delta, nello Stato della Louisiana, è stata un’imprenditrice e attivista americana. Madam C. J. Walker viene considerata come la prima donna imprenditrice che ha raggiunto risultati eccellenti con il suo business, senza ricevere l’aiuto di nessuno.

Per il Guinness dei Primati è la prima donna a essere diventata milionaria grazie ai suoi meriti

Madam C. J. Walker è considerata la prima donna americana che senza aiuti è diventata milionaria.

Nel 2002 è stata inserita nell’elenco dei 100 afroamericani più importanti della storia.

Sarah Breedlove è diventata milionaria grazie al suo progetto di prodotti per capelli dedicati alle donne nere con l’azienda da lei fondata, la “Madam C. J. Walker Manufacturing Company“.

La vita di Madam C. J. Walker: da figlia di schiavi a imprenditrice di successo

Quinta di sei figli, Sarah Breedlove, figlia di due schiavi, rimane orfana che è ancora bambina. All’età di 14 anni si sposa per far sì che il cognato smettesse di maltrattarla. A 17 anni diventa mamma di Leila, a 20 anni rimane vedova.

Ormai rimasta sola con una figlia di crescere, raggiunge i suoi fratelli a St. Louis. Qui trova lavoro come lavandaia, così da potersi permettere l’iscrizione a scuola della figlia. Sposa di un secondo matrimonio sfortunato (il marito ha problemi di dipendenza dal gioco d’azzardo), la giovane Breedlove capisce che deve darsi da fare per vivere una vita più dignitosa.

La perdita di capelli è l’inizio della sua meravigliosa storia

«Avevo perso la speranza di poter avere un sogno. E lì ho iniziato a perdere anche i capelli».

Sarah, tra sofferenze e dolori, perde i capelli a causa di una vita stressante e in condizioni povere. Ma è proprio da qui che prende vita la sua idea imprenditoriale: inventa una lozione a base di zolfo contro la perdita di capelli.

Un prodotto che le cambierà la vita: inizia con il commercializzarlo per poi distribuirlo tra le donne nere, portandola al successo che la riconosce come la prima donna imprenditrice in grado di creare un business milionario senza l’aiuto di nessuno.

Da venditrice a imprenditrice milionaria

Sarah si trasferisce a Denver e, nel 1905, sposa il suo terzo marito, Charles Joseph Walker, impiegato nel mondo della pubblicità.

In questi anni conosce un imprenditore farmaceutico, Edmund L. Scholtz, che la aiuta a realizzare la sua linea di prodotti per capelli.

Sarah, così, prende il nome di Madam C. J. Walker (da quello del marito) e si mette in proprio. Inizia, così, la sua avventura nella vendita dei suoi prodotti nei mercati, usando storie di fantasia e puntando su sé stessa come testimonial.

«Racconto la mia storia, perché sono la dimostrazione che questo prodotto funziona. Aggiungo le testimonianze delle mie clienti soddisfatte. Do speranze, ma non false speranze».

Successivamente, cresce grazie alla vendita porta a porta, impiegando giovani donne di colore (hair culturist o walker agent) che sono formate sui principi di cosmesi, tricologia e vendita in un college creato ad hoc.

Raggiunge e forma ben 20mila donne, alle quali insegna il valore dell’indipendenza economica femminile.

«Non scommettere la tua vita su un uomo: guadagnati da vivere».

Nel 1908 si trasferisce a Pittsburgh, nel 1910 a Indianapolis, dove costruisce una fabbrica in cui realizzare i suoi prodotti. Qui cerca un modo per farsi finanziare l’azienda e, grazie alla sua tenacia, alla fine viene accreditata nella comunità degli imprenditori di colore.

Madam C. J. Walker viaggia negli Usa e nei Caraibi, dove estende la vendita dei suoi prodotti. Si trasferisce nello Stato di New York, dove apre un salone di bellezza e decide di vivere.

Muore all’età di 51 anni, nel 1919, accumulando un patrimonio di 600mila dollari, che corrispondo a 6 milioni di euro attuali. Due terzi del patrimonio vengono devoluti, sotto suo testamento, in beneficienza.

«Non posso decidere quando lasciare il mondo, ma posso decidere che cosa lasciare al mondo».

Madam C. J. Walker: musa ispiratrice ai tempi d’oggi

Nel 2016 Sephora, multinazionale francese di profumeria e make-up, le dedica una linea di prodotti chiamandola “Madam C. J. Walker Beauty Culture”.

Netflix, il 20 marzo 2020, pubblica una miniserie ispirata alla sua vita, intitolata Self-Made: la vita di Madam C. J. Walker.

Che la vita di Sarah Breedlove possa essere di ispirazione a tutte quelle donne che credono di non potercela fare da sole: si può partire da zero e costruire un impero, come ci insegna la meravigliosa storia di Madam C. J. Walker!

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