Le donne e il femminismo
Durante il corso della storia, la donna si รจ trovata spesso a dover lottare per i propri diritti, per far riconoscere le proprie capacitร e per raggiungere quindi dei ruoli in alcuni campi prima esclusivamente lasciati all’uomo, come la medicina, la politica, la filosofia, la scienza.
Donne fondamentali nella storia del femminismo
Flora Tristan
Scrittrice, pensatrice socialista e femminista francese, รจ una delle grandi fondatrici del femminismo moderno. Scrive โEmancipazione della donnaโ, libro pubblicato due anni dopo la sua morte, e โLโunione operaiaโ che getta le basi del femminismo ed esprime i diritti dei lavoratori, in modo particolare delle donne.
Marie Curie
Vive tra il 1867 e il 1934. Marie Curie รจ una delle prime scienziate riconosciuta a livello mondiale: apre le porte della ricerca scientifica al genere femminile. Compie importanti studi sulle radiazioni e i materiali radioattivi che le valgono ben due Premi Nobel: uno per la Fisica nel 1903 e uno per la Chimica nel 1911. Marie Curie รจ una delle scienziate donne che ha fatto la storia, chimica e fisica polacca che scopre due nuovi elementi, il polonio e il radio. Purtroppo Marie Curie deve alla radioattivitร il suo successo, ma anche la sua morte: nel 1995 viene sepolta con onore nel Pantheon di Parigi per i suoi meriti.
Virginia Woolf
Scrittrice, saggista e attivista, giornalista ed editrice britannica รจ considerata una delle figure di maggiore spicco della modernitร letteraria del XX secolo. Fervente attivista all’interno dei movimenti femministi per il suffragio delle donne, attraverso le sue opere, riflette piรน volte sullo status intellettuale femminile e sul rapporto della donna con le arti. Il suo saggio โUna stanza tutta per sรฉโ, con la famosa frase โUna donna deve avere soldi e una stanza suoi propri se vuole scrivere romanziโ, viene riscoperto negli anni Settanta e diventa uno dei testi piรน citati dal movimento femminista, esponendo le difficoltร delle donne a consacrarsi alla scrittura in un mondo dominato dagli uomini.
Santa Teresa dโAvila
La fondatrice delle Carmelitane Scalze si esprime in vari libri contro la disuguaglianza emersa nelle decisioni prese dagli uomini che detengono il potere nell’epoca in cui ella vive.
โIl mondo ci tiene a badaโ
โAnche se noi donne non siamo brave a dare consigli, a volte azzecchiamoโ
โNon รจ lโepoca per scartare spiriti forti, anche se sono di donneโ
Queste sono alcune delle affermazioni che la religiosa, dottore della Chiesa cattolica, lascia scritte in un momento in cui le donne sembravano essere invisibili nella societร .
Suor Juana Inรฉs de la Cruz
Frida Khalo
Nata nei primi del Novecento in Messico, รจ una nota artista che fin da piccola soffre forti dolori per fibromialgia, uniti ad altri traumi dovuti ad un incidente. A 18 anni infatti viene investita: lo scontro con un tram le spezza la colonna vertebrale costringendola a vivere a letto per molto tempo. Questo incidente perรฒ non le impedisce di esprimere le emozioni attraverso la pittura. Mediante l’arte Frida Khalo riesce ad esprimere il dolore fisico ma anche emotivo per via del suo non realizzato sogno di diventare madre. Frida combatte contro le lotte di genere, la sua sessualitร non รจ mai stata chiusa in gabbie sessiste, donna intollerante ad ogni regola e convenzione.
Indira Gandhi
Nata in India, รจ la prima donna a ricoprire lโincarico di Primo Ministro nel Paese. Dopo un’importante educazione in Svizzera e in Inghilterra, entra nel Partito del Congresso e negli anni successivi partecipa attivamente alla lotta per lโindipendenza, nella quale collabora con il Mahatma. Passa alla storia per la sua elezione al Parlamento indiano come nuovo Primo Ministro. Viene assassinata da alcuni membri della sua guardia di sicurezza. Donna capace di trascinare il suo Paese verso un’etร decisamente piรน moderna nel giro di pochi decenni.
Eva Perรณn
Malala Yousafzai
Malala Yousafzai studentessa, attivista e blogger pakistana, combatte una dura e ambiziosa battaglia per il diritto allโistruzione. Nota per il suo attivismo a favore dei diritti civili, soprattutto delle donne nel nord-est del Pakistan, Malala riceve il premio Nobel per la pace nel 2014 grazie al suo coraggioso impegno per il diritto allโistruzione. Nel 2012, mentre torna a casa da scuola, resta vittima in un attentato, ma riesce a sopravvivere, curata in Inghilterra. Malala continua a portare avanti la sua battaglia con grande forza, affinchรฉ il diritto allโistruzione diventi universale.
Feminility รจ un progetto nato per sostenere le donne con l’obiettivo di parlarne in termini positivi. Continua a seguirci per rafforzare l’importanza del valore delle donne nella societร di oggi e di domani.