Feminility ha conosciuto Michela Giovanzana, donna imprenditrice che ha saputo fare del suo sogno un progetto concreto e di successo.
Ci racconti chi è Michela Giovanzana.
Bergamasca di origine, bresciana d’adozione e vegetariana per scelta. 35 anni, laureata in Graphic Design e Multimedia, successivamente specializzata in Nuovi Media e Nuove Tecnologie per l’Arte, sono oggi una donna imprenditrice a tutti gli effetti. Sono fra i fondatori di Studio7b, studio di Comunicazione e Design con sede a Brescia, all’interno del quale dirigo il reparto web e lavoro come web designer.
Graphic designer, specializzata nel settore web, lei, giovane donna imprenditrice, forte del know-how maturato nel campo della comunicazione creativa, diversi anni addietro ha deciso di intraprendere una nuova strada nel mondo del design di prodotto. Michela Giovanzana, ci racconti la sua avventura.
Fin da piccola ho sempre avuto una forte sensibilità e rispetto verso l’ambiente che ci circonda. Per questo motivo, la collaborazione con il collega e amico Giovanni Tomasini, product designer specializzato in prodotti sostenibili, è stata una spontanea e piacevole conseguenza del mio percorso lavorativo. Insieme abbiamo dato origine ad Amoroses, un brand che vuole portare nelle case prodotti di alto design, Made in Italy, con una particolare attenzione alla sostenibilità.
Com’è nato il suo brand Amoroses?
Amoroses è nato come un’esigenza, la necessità di creare qualcosa di nostro, che ci rappresentasse.
Nel mio studio di comunicazione e design abbiamo a che fare quotidianamente con prodotti da sviluppare, brand identity da creare, progetti da promuovere. Avendo io e Giovanni tutte le capacità necessarie per poter creare il nostro marchio e i nostri prodotti da zero, abbiamo deciso di metterci in gioco in prima persona per realizzare qualcosa che potesse rappresentare la nostra idea di design.
La propensione per il green design e le ricerche di mercato condotte hanno presto portato all’elemento chiave che ha delineato l’intero suo progetto: la rosa stabilizzata, al centro di ognuna delle creazioni Amoroses. Perché proprio la rosa stabilizzata?
Esatto, Amoroses produce oggetti di alto design, proprio con rose stabilizzate. Si tratta di fiori veri, che durano anni conservando nel tempo la loro bellezza, attraverso uno speciale trattamento di preservazione del fiore.
Le rose Amoroses sono inodore, atossiche e anallergiche, prive di pollini e linfa; non presentano pertanto alcuna profumazione insita. Per l’intero trattamento di stabilizzazione del fiore sono utilizzati esclusivamente prodotti naturali. Le nostre rose stabilizzate sono coltivate in Ecuador e hanno la certificazione “Flor Ecuador” che garantisce il pieno rispetto dei lavoratori e pratiche agricole sostenibili.
Conosciamo l’impatto che hanno gli acquisti sull’ambiente, per questo proponiamo un prodotto sostenibile e longevo, per ridurre il consumo e la coltivazione intensiva di fiori recisi, usa e getta. Le rose stabilizzate nei nostri oggetti, possono durare da 3 a 5 anni, in verità anche di più se conservate seguendo semplici accorgimenti, riportati nella documentazione che segue ogni nostro prodotto.
In breve tempo la sua idea di startup è divenuta una solida realtà imprenditoriale ben strutturata. Come è riuscita e si aspettava questo successo?
Abbiamo puntato sulle eccellenze del nostro Paese che tutto il Mondo ci invidia, aspetti dei quali spesso si parla ma che sempre più raramente vengono concretizzati all’interno di progetti: la particolarità del design italiano, la qualità Made in Italy, l’artigianato locale, i materiali naturali di alta gamma e la sostenibilità nella produzione. È stato questo il mix vincente che i nostri clienti hanno apprezzato e sposato fin da subito.
Non mi aspettavo una crescita così grande in così poco tempo, mi ha sorpresa molto ed è stata una grandissima soddisfazione. Abbiamo curato personalmente tutti gli aspetti: ricerca, selezione dei materiali e dei fornitori, design del prodotto, comunicazione e assistenza clienti. Il nostro brand ha assunto rilievo a livello internazionale oltre che locale e ad oggi i nostri prodotti sono venduti in tutta Europa.
Come giovane e affermata imprenditrice, che consiglio vuole dare alle donne che come lei vogliono perseguire un grande sogno?
Mi rendo perfettamente conto di essere fortunata e che ho avuto opportunità che non tutte le donne possono avere. Il mio consiglio è quello di pensare sempre in grande rimanendo comunque con i piedi per terra. Non abbiate paura di sbagliare perché altrimenti la paura vi impedirà di evolvere.
Sicuramente il mantra da seguire dovrà essere “Condividiamo!” perché è proprio grazie alla condivisione delle mie idee, esperienze e sogni che sono cresciuta, sia a livello lavorativo che a livello personale.
Secondo lei, come la Feminility riesce ad essere un punto di forza?
La Feminility è assolutamente un punto di forza nel nostro progetto e un grande vantaggio. Con la condivisione dei nostri background abbiamo superato diversi ostacoli affidandoci l’uno alle capacità dell’altra. La forza e la determinazione di Giovanni unite alla mia voglia di sognare in grande ma anche alla mia capacità di concretizzare progetti, ci hanno permesso di raggiungere i nostri obiettivi, oltre ogni aspettativa.
Quali sono i suoi progetti per il futuro?
Stiamo già lavorando a nuovi prodotti, oggetti e complementi dall’aspetto sempre più “green” che possano non solo migliorare la vita delle persone ma soprattutto regalare emozioni.
Ringraziamo Michela Giovanzana per il tempo dedicato.
Feminility è un progetto nato per sostenere le donne con l’obiettivo di parlarne in termini positivi. Continua a seguirci per rafforzare l’importanza del valore delle donne nella società di oggi e di domani.