Il numero di donne imprenditrici in Italia è cresciuto negli anni

Secondo i dati della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, la Lombardia ha registrato nell’ultimo anno una crescita dell’imprenditoria femminile del + 0,5% e del +3,4% negli ultimi 5 anni. Qui, il 26% delle aziende ad alta e medio alta tecnologia è guidata da imprenditrici donne. In particolare, è Milano a posizionarsi al primo posto in tutt’Italia con oltre 653 imprese femminili. Al secondo posto, Torino con 348 imprese, seguita da Roma e Brescia e poi Monza Brianza, che conquista il quattordicesimo posto con 178 aziende guidate da imprenditrici donne.

Quali sono i settori più interessati dalle imprenditrici donne?

Tra i settori più interessati dalle imprenditrici donne, al primo posto vi è il commercio. Segue l’agricoltura, attività di servizi e alloggio e ristorazione. L‘imprenditoria rosa si fa strada in modo particolare nel campo del wellness, della sanità e dell’assistenza, della moda, dell’istruzione, del turismo e della cultura.

Tra i settori ad alta e medio alta tecnologia, tra cui telecomunicazioni, veicoli spaziali, apparecchi ottici, sistemi informatici, prodotti farmaceutici e chimici, fibre, veicoli elettrici e imbarcazioni, l’Italia conta 7.215 aziende tecnologiche guidate da imprenditrici donne.

Donne e imprenditoria in Italia: cosa accadrà nel post pandemia?

La tenacia e la resilienza delle imprenditrici italiane (soprattutto under 35) non si è arrestata durante i mesi dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19.

Come rivelano i dati di UnionCamere, infatti, tra il primo trimestre 2020 e il primo trimestre 2021 le nuove imprese femminili under 35 sono aumentate di oltre l’8%.

Prima dell’emergenza da coronavirus, le nuove imprese femminili erano quelle che avevano ritmi di crescita più sostenuti (+4.2% nel quinquennio 2014 – 2019). Al terzo trimestre del 2020 la crescita però era rallentata di sette punti percentuali e il risultato è stato che, al primo trimestre del 2021, le nuove imprese femminili sono risultate essere l’1% rispetto al 9.5% di quelle maschili.

A causa del primo lockdown e di tutte le successive necessarie misure per il contenimento del contagio, le aziende in rosa così come in generale tutte le aziende del Belpaese, hanno dovuto fare i conti con un notevole calo del fatturato: tornare ai livelli pre Covid sarà difficile ma di certo non mancherà la forza necessaria per rialzarsi.

La femminilità è sinonimo di tenacia e resilienza, pazienza e coraggio: caratteristiche fondamentali per continuare a riuscire sognare in grande e a raggiungere straordinari successi nel campo dell’imprenditoria.

donne imprenditrici in Italia
Quante donne imprenditrici ci sono in Italia – shutterstock 1007270437 di amesto

Le 10 donne imprenditrici più famose in Italia

Ci sono tante imprenditrici italiane che hanno fatto e stanno facendo la storia. Qui ne abbiamo selezionate 10 tra le più famose.

  1. Chiara Ferragni. Fashion Blogger conosciuta in tutto il mondo. Una volta consolidata la sua presenza sul mercato italiano ed estero, fonda il suo brand personale con una collezione in continua espansione. Oggi la fashion blogger più famosa d’Italia guadagna 15 milioni di euro l’anno.
  2. Miuccia Prada. La donna che è riuscita a trasformare un negozio a conduzione familiare in uno dei più importanti marchi di alta moda italiani.
  3. Emma Marcegaglia. Nel 2008 assume il comando di Confindustria diventando la prima donna ad aver ricoperto tale ruolo. Ora è al comando di Eni.
  4. Sonia Peronaci. La fondatrice di Giallo Zafferano, portale che fa più di 4 milioni di utenti al mese. Oggi scrive libri di ricette, conduce trasmissioni di cucina e si occupa di uno brand tutto suo.
  5. Massimiliana Landini Aleotti. Leader di Menarini, uno dei più grandi gruppi farmaceutici italiani. Menarini è presente in oltre 140 Paesi. Il suo patrimonio ammonta a 9,9 miliardi di dollari.
  6. Sofia Viscardi. Il suo successo nasce da Youtube. Ora anche scrittrice.
  7. Giada Zhang. Oggi è alla guida della società Mulan Group, che fattura 4 milioni di euro l’anno. La sua azienda produce alimenti cinesi per le maggiori catene della grande distribuzione sfruttando le materie prime made in Italy.
  8. Paola Zukar. Produttrice musicale. Nel 2005 fonda la sua agenzia, la Big Picture Management.
  9. Marina Salamon. Attiva nel campo della moda. Nel 1982 fonda Altana, marchio di abbigliamento per bambini. Oggi ha assunto la gestione di diversi brand, tra cui Moschino, Liu Jo e Jeckerson. Dal 1992 è anche a capo di Doxa, una delle principali agenzie italiane di sondaggi.
  10. Fabiola Giannotti. Fisica di fama internazionale, è riuscita ad osservare per la prima volta una particella compatibile con il bosone di Higgs. Oggi membro del comitato consultivo per la Fisica al Fermilab di New York e direttrice generale del CERN di Ginevra.

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