Per l’80% degli italiani, le donne sono più attente all’ambiente: lo studio AstraRicerche per Comieco
In occasione della Festa della Donna dello scorso 8 marzo, AstraRicerche ha condotto una ricerca sugli atteggiamenti degli italiani a favore dell’ambiente.
Dallo studio realizzato per conto di Comiecoin, è emerso che “8 italiani su 10 riconoscono alle donne maggiore propensione rispetto agli uomini nel praticare comportamenti sostenibili”. Inoltre, è stato rilevato che “il 57,8 % degli italiani ritiene che una maggior presenza femminile nelle posizioni apicali della politica e dell’imprenditoria, imprimerebbe una svolta nell’impegno a tutela dell’ambiente”.
Problematiche ambientali: la principale preoccupazione degli italiani
Dalla stessa ricerca è emerso anche che l’ambiente e i problemi ad esso correlati, sono la principale preoccupazione per gli italiani. In modo particolare, le donne (72 %) sono più preoccupate degli uomini (68 %) riguardo ai problemi ambientali non solo in ambito locale, ma anche mondiale (67% contro il 63%). Le donne (67 %) sono anche più sensibili degli uomini (61 %) verso i problemi economico-sociali.
Comportamenti green: le donne sono più sostenibili degli uomini
Uomini e donne si impegnano a contribuire con i loro comportamenti alla soluzione dei problemi ambientali. Lo fanno attraverso
- la pratica costante della raccolta differenziata che figura in cima alla lista con una percentuale pari al 69 %;
- una serie di accorgimenti per ridurre il consumo di luce (61,6 %) e gas (58,8 %);
- la scelta di elettrodomestici a basso consumo energetico (con una percentuale pari al 52,9 %).
Lo studio AstraRicerche per conto di Comieco, ha rilevato però che sono le donne a compiere questi gesti quotidiani sostenibili, più degli uomini e sono sempre le donne, con una percentuale che si attesta all’80 %, ad impegnarsi maggiormente negli acquisti e nei consumi sostenibili, rispetto al sesso maschile (68 %).
Le donne, infatti, nella vita di tutti i giorni riescono a privilegiare, in modo particolare, i prodotti non inquinanti, con packaging riciclabile o imballi in carta o cartone.
In relazione a quanto è emerso dallo studio, le donne sono
- più attente a cosa è davvero sostenibile (55,3 %);
- molto più efficaci nell’educare i giovani al rispetto per l’ambiente (55,1 %);
- più abili nel convincere amici e conoscenti ad assumere comportamenti più sostenibili (52,3 %).
“Con questa ricerca abbiamo voluto mettere in evidenza il ruolo che la donna ha nella tutela dell’ambiente. A partire dai piccoli gesti quotidiani che fanno la differenza, come l’avvio a riciclo della carta e del cartone.”
“L’indagine, infatti, ha confermato l’importanza e la rilevanza dei comportamenti delle donne attraverso il ruolo che ricoprono. Prima all’interno delle loro famiglie e poi all’interno della società. Ad esempio, non ritengono che la raccolta differenziata sia una fatica (58 % poco o per niente) ed è opinione diffusa che la facciano più degli uomini e anche meglio.”
“Inoltre, la raccolta differenziata è per le donne un modo semplice e alla portata di tutti per contribuire alla tutela dell’ambiente e per diffondere modelli di best practices.”
Carlotta De Iuliis e Silvia Ferraro, Consigliere CDA Comieco
Perché le donne amano viaggiare? E qual è la loro meta preferita?
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