Chi ha detto che il mondo dei video giochi sia solo maschile? Sono molte le programmatrici, le designer e le sceneggiatrici che hanno contribuito al successo di videogames di ogni genere.
Ecco alcune donne che hanno cambiato la storia dei video games

Joyce Weisbecker, la prima sviluppatrice di video games indipendente
Joyce Weisbecker, insieme al padre Joe Weisbecker, ingegnere elettronico appassionato di video games, ha testato alcuni titoli da lui ideati. Nel 1976 inizia creare alcuni titoli per la console RCA Studio II. Questo l’ha resa la prima sviluppatrice di video games indipendente al mondo.
Roberta Williams, la donna che ha rinnovato il mondo dei video games
Roberta Williams ha contribuito a rinnovare il mondo dei video giochi. Ha ideato e programmato uno dei primi video game di avventura dove il testo era accompagnato da grafiche che illustravano le scene. Ciรฒ ha portato alla nascita di alcuni dei titoli piรน celebri, come King’s Questย eย Space Quest. La Williams si ritira dal mondo dei videogiochi nel 1996, dopo averne firmati piรน di trenta.
Carol Shaw, prima donna programmatrice e game designer della storia
Dona Bailey, prima donna a realizzare un video game arcade
Anne Westfall, programmatrice di giochi e sviluppatrice di software
Jane Jensen, sceneggiatrice e game designer
Danielle Bunten Berry e ilย multiplayer
Grazie a Danielle Bunten Berry, programmatrice e sviluppatrice indipendente, il mondo dei video games approda al multiplayer. Il suo M.U.L.E., pubblicato nel 1983 daย Electronic Arts, รจ considerato il capostipite dei giochi strategici multiplayer: per la prima volta i giocatori possono cooperare, collaborare e competere nella risoluzione del game.
Brenda Romero
Assunta da Sir-Tech software per testare la versione beta di Wizardry, Brenda Romero finisce con il dirigere la linea di aiuto telefonico, poi lo sviluppo degli altri capitoli del gioco. Si occupa della redazione dei colloqui, dei manuali di gioco e della sceneggiatura. Negli anni arriva a dirigere lo sviluppo di Tom Clancy’s Ghost Recon.
Kim Swift
Kim Swift, insieme ad altri studenti della DigiPen Intistute of Technology, realizza la prima versione di Narbacular Drop, un gioco di avventura in prima persona nel quale ci si puรฒ spostare tra pianeti e universi applicando dei portali dimensionali su qualunque oggetto nelle vicinanze. Valve ha assunto Swift e i suoi colleghi per realizzare il gioco Portal.
Jennifer Hale, celebre voce di video games
Jennifer Hale รจ la celebre voce di alcuni personaggi dei cartoni animati statunitensi. Dal 1999 ha prestato la voce a numerosi personaggi di video giochi come Metal Gear Solid, Xmen e Metroid.
Amy Robinson Sterling
Amy Robinson Sterling รจ l’ideatrice e la sviluppatrice di EyeWire. Il video game realizzato dalla Sterling ha lo scopo di disegnare il nervo ottico umano e il suo sostrato neurologico. I gamer devono creare i collegamenti tra i vari neuroni della corteccia visiva e aiutare gli scienziati a capire meglio il funzionamento del sistema visivo umano.

Feminilityย รจ un magazine digitale, che ha lโobiettivo di educare la societร a parlare di cosmo femminile in termini positivi e di spiegare cosโรจ la femminilitร , mettendo al centro le vite di donne straordinarie che hanno contribuito e contribuiscono a โrimodellareโ il valore che si associa alle donne oggi.
Feminility รจ una community di persone, uomini e donne indistintamente, che credono che la femminilitร sia un valore da esaltare. Con il progetto di Feminility vogliamo creare un mondo in cui si comprende lโimportanza delle donne nella societร , nel mercato e nella vita di tutti i giorni.
Spesso si associa alla parola โfemminaโ un dato negativo, ma noi vogliamo rivoluzionare questo modo di comunicare la femminilitร : Feminility รจ il lato gentile che risiede in tutti noi e che trova la forza di combattere, in ogni sfida che ogni giorno si deve affrontare.
Feminility scova la bellezza, la forza, il talento. Questo รจ un luogo in cui persone di tutte le etร e di ogni sesso possono cercare ispirazione da donne eccezionali. Sono forti, potenti, individuali eย femminili!