Le donne nell’ambito della salute e del benessere sono viste attraverso diverse lenti, spesso influenzate da fattori culturali, sociali ed economici. Ecco alcuni punti chiave su come le donne sono percepite e trattate in questo settore:
- Ruolo centrale nella salute familiare: Tradizionalmente, le donne sono spesso viste come le principali custodi della salute e del benessere familiare. Questo ruolo si estende dalla gestione della dieta e dell’alimentazione familiare alla cura dei membri della famiglia malati.
- Salute riproduttiva: Un’enfasi significativa è posta sulla salute riproduttiva delle donne, includendo temi come gravidanza, parto, contraccezione e menopausa. Questo aspetto è spesso prioritario nelle politiche sanitarie rivolte alle donne.
- Disuguaglianze di genere: Nonostante i progressi, persistono disuguaglianze di genere nella ricerca medica e nell’accesso alle cure. Le donne hanno storicamente trovato meno rappresentanza negli studi clinici, il che può influenzare l’efficacia dei trattamenti proposti per loro.
- Salute mentale: La salute mentale delle donne riceve un crescente riconoscimento, con una maggiore attenzione alle condizioni influenzate da cambiamenti ormonali, come la depressione postpartum. Tuttavia, le barriere culturali e lo stigma possono ancora impedire alle donne di cercare aiuto.
- Movimenti per il benessere: Le donne sono spesso al centro dei movimenti per il benessere e la salute preventiva, promuovendo attività come lo yoga, la meditazione, e la nutrizione. Ciò riflette un cambiamento verso un approccio più olistico alla salute.
- Leadership nella salute: Nell’ambito professionale, le donne stanno ottenendo maggiori riconoscimenti come leader nel settore della salute, nonostante la rappresentanza nei ruoli di vertice sia ancora limitata.
- Influenza dei media: I media hanno un ruolo significativo nel modellare le percezioni sulla salute femminile, spesso con messaggi misti che possono promuovere standard di bellezza irrealistici e dietetiche pericolose, ma anche campagne di sensibilizzazione su importanti questioni sanitarie.
Dunque, la visione delle donne nella salute e nel benessere è complessa e in evoluzione, con progressi continui ma anche sfide persistenti che richiedono attenzione e azioni specifiche per garantire equità e efficacia nelle cure e nelle politiche sanitarie.
10 donne italiane nell’ambito della salute e del benessere
1. Beatrice Lorenzin
Beatrice Lorenzin è stata Ministro della Salute in Italia dal 2013 al 2018. Durante il suo mandato, ha promosso numerose iniziative di riforma del sistema sanitario, comprese campagne di prevenzione e la digitalizzazione della sanità. Lorenzin è nota per la sua dedizione nel migliorare l’accesso alle cure e i servizi sanitari, specialmente in termini di salute riproduttiva e diritti delle donne.
2. Maria Montessori
Anche se più nota per il suo contributo nel campo dell’educazione, Maria Montessori ha iniziato la sua carriera come medico. La sua approfondita osservazione dei bambini e la loro interazione con l’ambiente ha rivoluzionato non solo l’educazione ma anche le pratiche di benessere e sviluppo nella prima infanzia.
3. Ornella Barra
Ornella Barra è una figura chiave nel mondo farmaceutico globale, avendo ricoperto ruoli di alto livello in Walgreens Boots Alliance. La sua carriera è caratterizzata dall’attenzione per l’accesso ai farmaci, la promozione di una maggiore consapevolezza della salute femminile e il supporto alle iniziative di sostenibilità.
4. Roberta Siliquini
Roberta Siliquini, ex presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, ha avuto un ruolo cruciale nel promuovere politiche sanitarie basate sull’evidenza scientifica in Italia. Il suo lavoro si è focalizzato sulla prevenzione delle malattie e sulla promozione di uno stile di vita sano attraverso politiche pubbliche efficaci.
5. Elena Cattaneo
Elena Cattaneo è una biologa e farmacologa italiana, nota per la sua ricerca sulle cellule staminali e le malattie neurodegenerative. La sua dedizione alla scienza e alla sua applicazione pratica nella medicina ha avuto un impatto significativo sulla comprensione e il trattamento di malattie come la malattia di Huntington.
6. Rita Levi-Montalcini
Premio Nobel per la Medicina, Rita Levi-Montalcini è stata una delle neurologhe più influenti del XX secolo. Il suo lavoro pionieristico sul fattore di crescita nervoso ha aperto nuove vie nella ricerca sul cancro e le malattie neurologiche, influenzando profondamente la medicina moderna.
7. Maria Grazia Roncarolo
Maria Grazia Roncarolo è un medico-scientista che ha fatto importanti scoperte nel campo della terapia genica per trattare malattie genetiche immunitarie. Il suo lavoro ha portato a nuovi approcci nel trattamento delle malattie autoimmuni e nelle terapie cellulari.
8. Giulia Grillo
Giulia Grillo, medico e ex Ministro della Salute, ha lavorato per migliorare il sistema sanitario nazionale con una particolare attenzione alla trasparenza e all’efficienza. Le sue politiche hanno mirato a rendere più accessibile la sanità pubblica e a promuovere la prevenzione.
9. Stefania Giannini
Come ex Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini ha promosso l’integrazione tra istruzione e ricerca sanitaria. Ha sostenuto politiche per incentivare la ricerca scientifica in Italia, contribuendo indirettamente al settore della salute e del benessere.
10. Antonella Viola
Antonella Viola, immunologa e ricercatrice, è nota per il suo lavoro sulla risposta immunitaria e le malattie autoimmuni. La sua ricerca ha significativamente contribuito alla comprensione delle basi immunologiche delle malattie e alla loro possibile cura, migliorando così la vita di molti pazienti.
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