La medicina รจ sempre piรน donna
Oggi, sono decisamente in aumento le giovani donne che decidono di studiare medicina per diventare delle mediche. In Italia, sotto i 65 anni i medici donna sono piรน degli uomini. La medicina, quindi, รจ sempre piรน donna.
Quante donne medico ci sono in Italia – i dati della Fnomceo
I dati della Fnomceo – la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, ente che raccoglie tutti gli ordini professionali dei medici chirurghi e odontoiatri delle province della Repubblica Italiana – considerando i medici con meno di 65 anni, attestano al 55% la percentuale di medici uomini sul totale: ci sono quindi 218.226 medici e 178.062 mediche under 65.
Le mediche rappresentano ormai la parte predominante della forza lavoro nellโambito del Servizio Sanitario Nazionale. La percentuale sale in modo rapido al calare dellโetร : le dottoresse sono il 57% dei medici sotto i 60 anni; il 60% tra gli under 50.
Nella fascia di etร dai 40 ai 44 anni, in particolare, quasi 2 medici su 3, e precisamente il 64%, sono donne.
Nella fascia di etร under 30, invece, il 56% dei medici รจ donna. I medici sono in maggioranza solo nelle fasce di etร piรน alte: lโ82% dei medici over 70 รจ di sesso maschile.
Dei dati sicuramente molto differenti rispetto a 100 anni fa, quando le donne medico erano circa duecento sul totale dei medici.
Le donne italiane che hanno cambiato la Medicina
Ernestina Paper
Ernestina Paper fu la Prima Donna in Italia a laurearsi in medicina. Nata in una famiglia ebraica Ernestina si trasferisce in Italia per accedere allโUniversitร . Studia a Pisa e completa i propri studi allโUniversitร di Firenze presso cui si laurea, nel 1877, diventando la prima donna laureata in Italia. Una volta diventata medica, realizza un ambulatorio dedicato alla cura di donne e bambini, assumendo un ruolo fondamentale nella crescita della medicina al femminile in Italia.
Maria Montessori
Maria Montessori rivoluzionรฒ la Pedagogia in tutto il mondo. Dimostra presto di essere una ragazza tenace e curiosa. Dopo una brillante carriera universitaria, la Montessori si laurea in medicina con specializzazione in psichiatria. Nello stesso anno rappresenta lโItalia al Congresso Femminile di Berlino e afferma la necessitร di una retribuzione equa tra donne e uomini. Inizia la propria carriera dedicandosi ai bambini affetti da problemi psichici, comprendendo la possibilitร di stimolare le capacitร dei piรน piccoli attraverso esercizi e giochi. Un’intuizione che muterร il percorso educativo del bambino: riorganizza perciรฒ la struttura educativa degli asili infantili in Italia e pubblica “Il metodo della pedagogia scientifica” il libro che la renderร famosa in tutto il mondo. Ostacolata dal regime fascista, che ordina di chiudere tutte le scuole montessoriane in Italia, Maria Montessori si trova costretta a lasciare lโItalia iniziando una vera e propria lotta contro lโanalfabetismo mondiale. Oggi il metodo Montessori รจ un sistema educativo praticato in oltre 60.000 scuole in tutto il mondo, al servizio di bambini e ragazzi compresi nella fascia di etร dalla nascita fino ai diciotto anni.
Rita Levi Montalcini
Rita Levi Montalcini fu la Prima Donna Italiana a ricevere il Nobel per la Medicina, diventando il simboloย della medicina mondiale in tutto il mondo.ย Si iscrive, allโetร di ventโanni, alla Facoltร di Medicina di Torino. Si laurea con il massimo dei voti e si specializza in neurologia e psichiatria. A causa delle leggi razziali รจ costretta a lasciare lโuniversitร di Torino e a trasferirsi a Bruxelles presso il laboratorio dellโIstituto Neurologico. Nonostante lโespulsione dallโuniversitร a causa delle leggi razziali, la Montalcini continua a studiare in un laboratorio di fortuna ritagliato nella propria camera da letto. Dopo la Guerra, Levi Montalcini si dirige alla Washington University di St. Louis, rimanendovi per ventisei lunghi anni, portando a termine gli studi che le valsero il Nobel per la medicina.
Feminility รจ un progetto nato per sostenere le donne con l’obiettivo di parlarne in termini positivi. Continua a seguirci per rafforzare l’importanza del valore delle donne nella societร di oggi e di domani.