L’universo del lavoro è in costante evoluzione, ma un aspetto persistente è lo squilibrio di genere che continua a mettere in discussione la parità tra uomini e donne. Le donne, nonostante i progressi compiuti negli ultimi decenni, affrontano ancora sfide significative in termini di discriminazione salariale e opportunità di carriera. Tuttavia, l’ascesa delle donne ai vertici nel mondo del lavoro sta portando un cambiamento notevole, evidenziando i benefici che questa leadership può apportare sia in termini di guadagni aziendali che di benessere dei dipendenti.
Donne ai Vertici nel Mondo del Lavoro: Una Nuova Ricerca Rivela Prospettive Contrastanti
Una recente ricerca condotta da EY – SWG intitolata “La leadership al femminile nel mondo del lavoro” ha analizzato oltre 700 lavoratrici e manager all’interno delle aziende italiane. I risultati rivelano una percezione ambivalente riguardo alle donne ai vertici nel mondo del lavoro.
Vantaggi della Leadership Femminile
Uno dei punti salienti emersi dalla ricerca è che sempre più persone credono che un’azienda guidata da donne abbia maggiori probabilità di raggiungere i propri obiettivi. Questo segnala un cambiamento positivo nella percezione della leadership femminile all’interno delle aziende. In particolare, negli ultimi anni, la percentuale di dirigenti che riconosce i benefici della leadership femminile è cresciuta del 19%.
Il Cammino Verso la Parità è Ancora Lungo
Tuttavia, nonostante questi segnali positivi, la ricerca evidenzia che il divario di genere persiste in molti settori. Le donne rappresentano solo il 43% dei membri nei Consigli di Amministrazione delle società italiane alla fine del 2022 e la loro presenza ai vertici aziendali è ancora limitata, con solo il 2% di amministratrici delegate e il 4% di presidenti.
Donne ai Vertici nel Mondo del Lavoro: Discriminazione e Disparità di Genere
Le donne lavoratrici affrontano sfide significative all’interno dell’ambiente lavorativo. Mentre il 68% dei dirigenti uomini è ottimista riguardo all’obiettivo di raggiungere l’equilibrio di genere entro dieci anni, solo il 23% delle donne lavoratrici condivide questa prospettiva. Ciò suggerisce una crescente sfiducia tra le donne riguardo al futuro della parità di genere.
Il Divario Salariale Persiste
Il divario salariale tra uomini e donne rimane una realtà difficile da affrontare. Il 55% delle donne lavoratrici ha sottolineato un divario salariale all’interno delle proprie aziende, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente. Inoltre, il 61% delle donne ritiene che le opportunità di carriera siano inferiori rispetto a quelle offerte ai colleghi uomini, con un aumento del 9% rispetto all’anno precedente.
La Sfida di Conciliare Lavoro e Famiglia
Molte donne ritengono che la difficoltà di conciliare lavoro e famiglia limiti la presenza della leadership femminile. L’86% delle donne coinvolte nella ricerca ha evidenziato questa difficoltà, mentre il 74% ritiene che gli uomini non concedano sufficiente spazio alle donne nel mondo del lavoro.
Il Futuro Della Parità di Genere nel Mondo del Lavoro
Nonostante le sfide evidenziate dalla ricerca, esistono speranze per un futuro più equo nel mondo del lavoro. L’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza pongono l’uguaglianza di genere come obiettivo fondamentale. Inoltre, le direttive dell’UE e le normative italiane stanno cercando di promuovere la parità di genere, compresa la quota di genere nei Consigli di Amministrazione e la parità salariale.
In conclusione, mentre le sfide della parità di genere nel mondo del lavoro persistono, la ricerca indica una crescente consapevolezza dei benefici della leadership femminile. Le aziende devono lavorare per sensibilizzare i dipendenti sull’importanza dell’equità di genere e implementare iniziative concrete per ridurre il divario di genere. Solo agendo insieme e incoraggiando azioni decise si potrà raggiungere un futuro in cui le donne ai vertici nel mondo del lavoro siano la norma, non l’eccezione.
Feminility è un magazine digitale, che ha l’obiettivo di educare la società a parlare di cosmo femminile in termini positivi. Di spiegare cos’è la femminilità, mettendo al centro le vite di donne straordinarie che hanno contribuito e contribuiscono a “rimodellare” il valore che si associa alle donne oggi.