A tutte noi è capitato di voler far breccia nel cuore di un uomo, provare a risultare interessanti ai suoi occhi, ovvero sedurlo. Sedurre, un verbo affascinante e misterioso al tempo stesso, estremamente complesso da tradurre all’atto pratico. Ed è forse per questo motivo che un numero crescente di donne consulta siti come Inattraction.com, portale di riferimento del mondo della seduzione italiana guidato da Enrico Mele, alla ricerca di tutte quelle informazioni necessarie per migliorare le proprie doti seduttive, che possono essere ampliate accedendo ai corsi online e in presenza dei migliori esperti del settore.
Quest’ultima è, senz’ombra di dubbio, la soluzione ideale per diventare delle abili seduttrici, senza rinunciare al ruolo più di “prede” che “cacciatrici”, anche se ormai, complice un uomo sempre più insicuro di sé, spesso i ruoli si ribaltano. Esistono, tuttavia, alcuni piccoli segnali che possono farci comprendere se l’uomo manifesta interesse nei nostri confronti, che se ben interpretati possono testimoniare la presenza di un’attrazione reciproca.
Quanto pesa il linguaggio non verbale per comprendere se un uomo ci trova attraenti
Nel mondo della seduzione, il linguaggio del corpo assurge un ruolo di primaria importanza. Si è soliti affermare, non a torto, che quanto detto a parole abbia un peso molto inferiore rispetto a quanto espresso dal nostro corpo: dagli sguardi alla postura, a tanti piccoli gesti che, potenzialmente, possono farci comprendere se un uomo è realmente interessato ad approfondire la nostra conoscenza.
Nella maggior parte dei casi, un uomo che prova attrazione – fisica o mentale che sia – tende a inclinarsi leggermente verso la donna, come se volesse manifestare il desiderio, seppur recondito, di voler creare maggiore intimità e sentirsi più vicino alla sua “preda”. Un gesto che le donne talvolta non prendono in adeguata considerazione, soprattutto se avviene in contesti formali, come – ad esempio – in ambito professionale, ma potrebbe risultare un prezioso indizio in chiave positiva dell’interesse di un uomo nei nostri confronti.
Un altro chiaro segnale, questo ben presente nella maggior parte di noi, è il contatto visivo. Un uomo che manifesta interesse nei nostri confronti ci guarderà dritto negli occhi, il suo sguardo non sarà mai sfuggente; anzi, durante la conversazione cercherà in ogni modo di mantenere attivo il contatto visivo. Gli occhi, come si suol dire, difficilmente mentono. E quelli di un uomo che prova attrazione per una donna, non di rado sono facilmente interpretabili per noi donne, comunemente dotate di un “sesto senso” più spiccato rispetto all’altro sesso.
Attenzione ai complimenti di un uomo, anche se non riguardano direttamente l’aspetto fisico
Se gli occhi sono l’anticamera di un potenziale interesse, il sorriso diventa spesso la certezza dell’attrazione provata da un uomo nei confronti di una donna. Se i sorrisi si ripetono frequentemente, coinvolgendo gli occhi risultando ancor più sinceri e genuini, significa che prova qualche sentimento positivo nei vostri confronti. E anche la simpatia, qualora fosse sapientemente dosata, risulta di straordinario supporto per far breccia nel cuore di un uomo.
Un ottimo volano per comprendere l’interesse di un uomo nei nostri confronti sono i complimenti: più sono numerosi, e non retorici, più sono concrete le possibilità che stia flirtando con noi, provi attrazione nei nostri confronti. Questi complimenti possono essere di qualsivoglia genere, non per forza ricondotti all’aspetto fisico, anche perché gli uomini più avveduti sono consci che le donne attraenti sono solite ricevere lusinghe dalla platea maschile. I complimenti sul senso dell’umorismo o l’intelligenza di una donna, ad esempio, sono potenzialmente dei segnali di forte interesse da parte dell’uomo.
Infine, se presta attenzione a ciò che comunicate, manifestando interesse per le vostre idee – fornendo anche un punto di vista differente qualora non fosse d’accordo – e i vostri hobby, piuttosto che cercare di comprendere quali siano le passioni comuni grazie alle quali poter instaurare un iniziale piccolo cammino comune, significa che è animato da un forte interesse nei vostri confronti. E poi, citando un antico – ma quanto mai moderno – adagio, “se son rose fioriranno”.
