Chi è Florence Nightingale? La storia della prima infermiera moderna

Florence Nightgale, nota come ‘la signora con la lanterna’, è considerata la fondatrice dell’assistenza infermieristica in campo moderno. Cosa ha fatto in particolare?

Combattendo i pregiudizi e i destini tradizionali femminili, Florence Nightgale è riuscita a stravolgere e fondare definitivamente il mondo dell’assistenza infermieristica moderna. Ecco la storia della signora con la lanterna.

Chi è Florence Nightgale: vita e storia

Florence Nightgale nasce a Firenze nel 1820. Il padre, particolarmente attento all’educazione ed istruzione delle figlie, si impegnò in prima persona per la loro formazione scolastica. Così Florence avrà la possibilità di studiare lingue quali greco, latino, francese, italiano e tedesco, comprese alle materie umanistiche e scientifiche. Se, da una parte, il padre le invogliava all’istruzione, la madre Fanny, più tradizionalista, desiderava un destino più regolare per le figlie. Infatti, quando Florence rifiutò di sposare Lord Houghton, così come molti altri uomini, la madre si oppose fermamente.

Il sogno di Florence era ben più grande di diventare la moglie di un qualunque lord. All’età di 25 anni comunicò ai genitori di voler diventare un’infermiera, decidendo di seguire una coppia verso alcuni viaggi in Italia, Egitto e Germania. In particolare, Florence incontrerà Elizabeth Blackwell presso l’Ospedale San Bartolomeo a Londra che, invogliandola sempre più, la spinse a convincere definitivamente il padre. Così, finalmente, nel 1851, il padre di Florence acconsentì al suo diventare infermiera (in quei secoli la professione era vista come un’attività di basso rango, legata alle operaie).

Come ha contribuito Florence nel mondo infermieristico?

Florence comincerà a distinguersi fin da subito in ambito infermieristico. In particolare, quando nel 1854 scoppiò la guerra di Crimea, il Ministro della guerra Sidney Herbert le chiede direttamente di occuparsi dell’organizzazione degli ospedali militari. La donna accettò immediatamente, trasferendosi a Scutari con altre 38 infermiere volontarie. Eppure, non appena arrivò, non venne ben accolta dallo staff medico, i quali la consideravano un’introduzione inutile che avrebbe causato solo perdita di tempo. Eppure, Florence non si arrese davanti questi puri pregiudizi, mettendosi subito a lavoro.

La situazione che trovò, infatti, fu a dir poco deplorevole. I feriti non venivano curati o lavati, non veniva consegnato cibo a sufficienza e indossavano ancora indumenti sporchi di sangue. A causa di queste condizioni disumane, era pressoché impossibile capire quale tipo di infezione o malattia avesse colpito l’ammalato.

Florence, allora, decide di mettersi all’opera immediatamente, cercando di garantire il benessere ed una miglior tenuta igienica dei feriti. Così facendo, i decessi diminuirono in un batter d’occhio. In particolare, sarà proprio in questo contesto che le verrà attribuito l’appellativo di ‘signora della lampada’. Florence, infatti, si recava ogni notte dai pazienti per assisterli e aiutandosi con la luce di una lampada.

L’attività fondatrice della signora con la lanterna

Grazie al suo operato in campo di battaglia, quando tornò in Inghilterra Florence venne accolta come una vera e propria eroina, a tal punto che la regina Vittoria volle incontrarla di persona.

La donna, inoltre, ancora frustrata dalle condizioni dei feriti e degli ammalati durante la guerra, decise di fondare una vera e propria campagna per migliorare tale situazione. Con la somma di denaro raccolta, Florence riuscirà a fondare la Scuola di Insegnamento per Infermiere presso il St. Thomas. In aggiunta, sempre per diffondere maggiore consapevolezza infermieristica, pubblicò i libri “Notes on Hospital” e  “Notes on Nursing“.

Spinta da un forte senso femminista, la signora con la lanterna pubblicherà dei libri in merito ai diritti delle donne, soffermandosi sulla necessità di eliminare tutte le restrizioni che vietavano alle donne di potersi realizzare ed diventare ciò che desideravano.

Nel 1873, la regina Vittoria le consegnerà definitivamente la Croce Rossa Reale, come segno di riconoscimento per la sua impresa. Colpita da brucellosi, infine, Florence morirà il 13 agosto 1910, dopo essere stata assistita da un’infermiera  come fece lei per tutta la vita.

Dunque, ecco la storia di Florence Nightgale che, con passione e determinazione, è riuscita ad incidere e cambiare per sempre l’assistenza infermieristica. Feminility è il magazine dedicato alle donne che ogni giorno contribuiscono a migliorare la vita di tutti noi.