Quante donne sindaco in Italia sono state elette negli ultimi 30 anni?

Nel corso dei secoli, la donna ha compiuto passi avanti nella lotta contro la disparità di genere, arrivando a ricoprire anche importanti ruoli politici. Quante sono le donne sindaco in Italia oggi?

Parlare di donne sindaco in Italia qualche decennio fa, probabilmente sarebbe sembrato soltanto un sogno lontano per le giovani femministe lottatici. Eppure, oggi, questo sogno sembra essersi più che avverato. Quante sono le donne che ricoprono il ruolo di sindaco in Italia?

Chi è stata la prima donna sindaco in Italia?

Nata a Borutta il 26 settembre del 1896, Ninetta Bartoli è passata alla storia come la prima donna ad essere eletta sindaco in Italia. Nello specifico, la candidatura avvenne quando la donna aveva raggiunto i 50 anni d’età, e durò per i successivi. Ninetta si era formata a Sassari, nell’Istituto delle figlie di Maria. Sarà proprio la sua formazione educativa che condizioneranno per sempre i principi della donna: tenacia, carità e rispetto per il prossimo.

Dopo essersi avvicinata alla politica, si candiderà con la proposta di ammodernare la cittadina. E, a differenza dei soliti candidati che promettono con le parole ma non con i fatti, dopo essere stata votata la donna si dedicò attivamente alle sue proposte pre elettoriali. In poco tempo riuscì a fornire il piccolo centro di tutti i servizi necessari come scuole, acquedotto, case popolari e così via, proponendo i suoi stessi terreni per la realizzazione di opere pubbliche.

Infine, è evidente come Ninetta non è semplicemente la prima donna sindaco in Italia. Si tratta di un vero e proprio esempio, a discapito dei pensieri retrogradi, di come anche la donna può risiedere ai vertici del potere politico e condurre un lavoro al pari degli uomini. Ninetta Bartoli ha dimostrato che ciò che ci rende capaci o meno di un lavoro non è il genere, bensì il carattere.

Dove e quante sono state le donne sindaco in Italia negli ultimi anni?

Secondo le analisi pubblicate da ANCI su dati del Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari interni e Territoriali, i comuni italiani che hanno eletto donne sindaco in questi ultimi 30 anni sono in totale 2.721. In linea più specifica, le regioni italiane che presentano maggiori sindaco donne elette sono: Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Sardegna e Toscana.

• Lombardia: si tratta di un totale di 1.101 elezioni in 635 comuni in linea complessiva;
• Piemonte: si tratta di un totale di 838 elezioni in 462 comuni in linea complessiva;
• Veneto: si tratta di un totale di 419 elezioni in 238 comuni in linea complessiva;
• Emilia Romagna: si tratta di un totale di 319 elezioni in 159 comuni in linea complessiva;
• Sardegna: si tratta di un totale di 269 elezioni in 159 comuni in linea complessiva;
• Toscana: si tratta di un totale di 195 elezioni in 114 comuni in linea complessiva.

Quali sono i Comuni specifici che hanno eletto più donne sindaco?

Parlando direttamente dei comuni, quelli che contano il maggior numero di donne sindaco elette sono:

• Coriano;
• Chiusano d’Asti;
• Olmo Gentile;
• Pimentel;
• Roccaromana;
• Venegono Superiore.

In particolare, la cittadina di Coriano, situata in Emilia Romagna, occupa il primo posto della classifica, contando ben 7 mandati di donne sindaco elette nel corso dei secoli.

Quante sono oggi le donne elette sindaco in Italia?

Secondo alcuni dati pubblicati da Openpolis, si registra come nel Sud Italia la percentuale di donne elette al vertice del potere politico comunale è molto bassa. Si tratta di appena il 10%. In una posizione leggermente migliore si trova il Centro e il Nord Italia, dove la percentuale di donne sindaco è pari rispettivamente al 15,5% e 17%.

Per quanto riguarda, invece, la collocazione delle donne sindaco nei diversi Comuni del Paese, è rilevante come è proprio nelle piccole realtà che le donne al potere sono più comuni. Per esempio, nei comuni con meno di 50 mila abitanti, la percentuale di donne in carica è del 15%, mentre cala al basso 3,3% nelle cittadine con meno di 100 mila abitanti. Infine, parlando delle grandi città italiane, con oltre 200 mila abitanti, il numero è veramente basso. Basti pensare che soltanto Torino e Roma hanno una sindaca donna.

Infine, l’analisi Openpolis ha evidenziato qual è la regione italiana dove la presenza femminile al potere è più alta e quelle dove è più bassa. Nella classifica stilata, la medaglia d’oro spetta al Trieste, con il 35,29%. Situazione ben diversa è per le città di Benevento, Catania e Trapani, dove non si registra nessuna donna eletta al vertice del potere.

Queste sono solo alcune delle brillanti donne sindaco in Italia che hanno lasciato un segno nella storia politica del Paese. Feminility è il magazine dedicato alle donne che ogni giorno contribuiscono a migliorare la vita di tutti noi.